Certificazione procedure di saldatura e brasatura
La qualifica di un procedimento di saldatura nasce dalla necessità di verificare la validità di una determinata specifica procedura di saldatura e dunque dimostrare le capacità operative in ambito saldatura di un’azienda. La qualifica di un procedimento di saldatura è un requisito tecnico contenuto in numerose normative tecniche.
Saldatura
International Weld esegue l’attività di certificazione dei procedimenti di saldatura e brasatura in conformità alle principali norme e codici nazionali ed internazionali, tra le quali:
- UNI EN ISO 15614 | Parte 1 alla 13;
- UNI EN ISO 15613 | Qualificazione sulla base di prove di saldatura di pre-produzione;
- UNI EN ISO 15612 | Qualifica mediante adozione di procedure di saldatura unificate;
Brasatura
La certificazione in brasatura può essere effettuata in accordo a norme di carattere generale come la:
- UNI EN 13134 | Brasatura forte, qualificazione della procedura;
In ambito refrigerazione possono essere impiegate le norme:
- UNI EN 14276 parte 1 | Attrezzature a pressione per sistemi di refrigerazione e per pompe di calore | Recipienti | Requisiti generali
- UNI EN 14276 parte 2 | Attrezzature a pressione per sistemi di refrigerazione e per pompe di calore | Tubazioni | Requisiti generali
Acciai d’armatura (B450C)
Per le Aziende che saldano gli acciai d’armatura la qualifica viene eseguita in accordo alla norma:
- UNI EN ISO 17660-1 e 17660-2
Codici e specifiche
In alternativa, la qualifica può essere eseguita in accordo ai seguenti codici o specifiche:
- ASME BPVC Section IX | Componenti a pressione
- Codici AWS D 1.1/D 1.1M D1.6 | Strutture
- Specifiche Cliente
Processo di certificazione
La certificazione del procedimento di saldatura e brasatura prevede i seguenti passaggi:
- Accettazione dell’offerta economica;
- Presentazione della domanda di certificazione;
- Attività di qualificazione, composta da un prova pratica e dalle prove di laboratorio previste;
- Delibera e Rilascio della certificazione.
Attività di qualificazione
L’attività di qualificazione prevede l’esecuzione di uno o più saggi campione rappresentativi della produzione, presenziati da Ispettori qualificati I-WELD. La scelta del saggio campione rappresentativo della produzione spesso è dettata da diverse condizioni quali, ad esempio, luogo di esecuzione (officina o cantiere), attrezzature disponibili, geometria del giunto, criteri di accettabilità, spessori e diametri del materiale da saldare, accessibilità. Le Prove distruttive e non distruttive richieste da norma sono svolte presso laboratori qualificati da I-Weld. Se tutte le prove hanno esito positivo viene emesso il verbale di qualifica della procedura. La validità di una WPQR è illimitata nel tempo. L’attività di qualificazione può essere svolta direttamente presso le Aziende oppure o presso centri/strutture attrezzati sia dal punto di vista tecnico che della sicurezza.

Documentazione
Ambiti di applicazione
- Civile | In ambito civile è obbligatoria da luglio 2014 la marcatura CE dei prodotti in accordo alla EN 1090-1. La norma prevede che i procedimenti di saldatura siano certificati a fronte di norme internazionali come la ISO 15614.
- Industriale | In ambito recipienti in pressione la direttiva 2014/68/UE PED prevede che la qualificazione dei procedimenti di saldatura e del personale addetto sia effettuata da un organismo notificato o da un’entità terza riconosciuta, International Weld è Entità Terza Riconosciuta.
- Generale | Anche la ISO 9001 prevede che i processi di produzione speciali siano validati opportunamente. In questo caso si richiede implicitamente al costruttore di seguire una norma tecnica (es. ISO 15614), o di qualificare il processo a fronte di uno standard interno (supportato da evidenze tecniche e non autodichiarazioni).